Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘storia’

in-and-outTeatro la Vetreria, Via Italia 63, Pirri – Cagliari

Venerdi 3 e Sabato 4 Aprile 2009

La compagnia In and Out Ballet di Alessio Barbarossa in collaborazione con Cada Die Teatro presentano lo spettacolo Tra Danza e Movimento.

La prima parte, Bisogno d’essere, racconta il costante bisogno dell’ uomo di conoscersi e migliorarsi, di spostarsi in nuovi territori, lasciando le proprie tracce, per renderli vivibili e adattarli a se stesso.

La Vita viene rappresentata attraverso il movimento e il respiro, il Teatro con i luoghi e gli ambienti, la Danza è lo strumento che  esprime emozioni e sentimenti vissuti dal coreografo nel corso della sua vita.

La seconda parte, Danza e Mitologia in terra nostra, racconta, attraverso miti e leggende, una parte della storia , della cultura e della religione del popolo sardo. Attraverso la danza si vuole rappresentare la storia mitologica del dio Sardus Pater, la cui madre morì prima di portare a termine la gestazione e fu cucito nella coscia del padre da cui poi nacque. In seguito, tramite la sua potenza divina, trasformò delle piccole api in fate ovvero le Janas che si sparsero nell’isola creando nuove leggende. Tradizione e ricerca si fondono per diventare nutrimento dello spirito e comunicazione di valori.

Il coreografo e gli artisti dedicano questo spettacolo alla memoria di Sandra Porrà

” Sei l’angelo che avvolge la nostra arte”


Sceneggiatura e Coreografie: Alessio Barbarossa

Danzatori: Giada Casula, Sarah Hirsch, Veronica Serra, Sara Corpino, Valentino Porcu, Alessandro Onidi

Anima del Racconto: Paola Cogoni

Testi: Alessio Barbarossa, Paola Cogoni, Maria Elena Perra, Michela Tarica, Roberto Serafini

Voci: Mario Cincotti, Paola Cogoni, Maria Elena Perra

Musiche: Dirk Haubrich Balanescu Quartet, Andrea Parodi, Janas, Alberto Cabiddu

Assistenti Coreografo: Francesca Santagati, Roberto Serafini, Cinzia Lattuca, Elena Coni, Anna Sitzia

Disegno luci: Gianni Schirru

Creazione Audio: Francesco Floris e Alessio Barbarossa

Costumi: Dany Moda e Rudolf

Style e Make up Artist: Elena Coni, Emanuela Coni e Roberto Serafini

Grafica pubblicitaria: Paola Milazzo

Fotografia: Vittorio Greggio

Web Design: Olinda Lampis e Alessio Barbarossa

Ore: 20.30

Biglietto: 10.00 euro

Prevendita: Alessio Barbarossa 3489728289

e-mail: alessiobarbarossa@hotmail.it

e-mail: info@inandoutballet.it

Read Full Post »

candido1Teatro Massimo, Viale Trieste, Cagliari

Da mercoledi 25 marzo a domenica 29 marzo 2009

La Commedia di Candido, ovvero ” avventura teatrale di una gran donna, tre grandi e un grande libro – con tutto lo scompiglio che ne seguì” é’ la storia di una donna, Augustine, interpretata dalla grande Ottavia Piccolo, che si trova suo malgrado coinvolta in un triangolo amoroso impazzito con tre signori di mezz’età non proprio sconsciuti di nome Denis Diderot, Jean-Jaques Rousseau e Voltaire.

Liberamente tratto dal “Candido” di Voltaire e diretto Stefano Massimi, questo spettacolo è un turbinio entusiasmante di colori, parrucche e battute spietate senza un attimo di tregua, per un ironico e graffiante omaggio alla più grande invenzione letteraria del secolo dei Lumi con i suoi temi quanto mai attuali che spaziano dalla libertà di pensiero al riscatto femminile, alla lotta contro le guerre ingiuste fino all’integralismo religioso. Insomma, ecco uno spettacolo che permette di riflettere divertendosi. D’altronde, come soleva dire lo stesso Voltaire: ” non c’è miglior modo di pensare che farlo ridendo”.

Orario: ore 21:oo   con spettacoli alle 17:00 giovedi 26 marzo e alle 19:00 domenica 29 marzo

Biglietti:

Platea file 1-12: intero €26, ridotto €20

Platea file 13-28: intero €22, ridotto €16

Galleria: intero €16, ridotto €12

Palchi: unico €16

Info e prevendita:

Box Office – Viale Regina Margherita,43 – Cagliari

tel. 070/275899

Sito: www.cedacsardegna.it

Read Full Post »

robinhoodTeatro Massimo, Viale Trento, Cagliari

Martedi 28, Mercoledì 29, Giovedì 30 Aprile 2009

Un grande musical dove viene raccontata la leggenda eterna del ladro gentiluomo che diventerà il principe della foresta incantata di Sherwood.

La storia viene rivisitata attraverso un nuovo contesto creativo costruendo il carattere dei personaggi e il linguaggio visivo, prendendo spunto dalla simbologia delle favole tra magia e intreccio.

In una grande scena che incanta e stupisce si vedranno tutti i personaggi: gli eroi positivi Marianna e Robin, Nuvola, Fra Tuck, Little John,la Tata, l’improbabile Re Giovanni e il crudele Sceriffo , in una sorta di nodo tra il passato di Robin e l’eroe che conosciamo, raccontando la bella avventura di come un uomo semplice possa diventare un eroe.

Gli artisti:
Manuel Frattini è Robin Hood
Valeria Monetti è Marianna
Simone Sibillano è Guyo
Mimma Lovoi è Tata
Lello Abate è Fra’ Tuck
Marco Manca è Re Giovanni
Diego Casalis è Little John
Chiara Scipione è Nuvola

Ensemble:

Azzurra Adinolfi
Luca Barbagallo
Marta Belloni
Silvia Contenti
Angelo Di Figlia
Luciano Guerra
Elisa Marangon
Giuseppe Marino
Chiara Materassi
Valentina Piccione
Gianluca Roncari
Andrea Rossi
Ivan Testini

Orario: 21,00

Biglietti: Platea 38 euro

Galleria 28 euro

Info e prevendita: Box Office, Viale Regina Margherita 43

Tel: 070/657428

www.robinhoodmusical.it

Read Full Post »

rassegna-luci-spente-1Caffè Savoia, Piazzetta Savoia – Spazio Odissea, Viale Trieste 84, Cagliari

Prosegue la rassegna “Letture a luci spente“, sottotitolata “dal libro al film – conversazioni letterarie e incontri al cinema”, che pone l’attenzione sul fortissimo legame tra la lettura e il cinema, organizzata dall’associazione “Karalettura“.

Programma Marzo

Venerdì 20 Marzo 2009, Caffè Savoia

Conversazioni letterarie:  Ogni cosa è illuminata di J.S.Foer


La storia si articola in due tempi, il passato e il presente.

Il passato è ambientato nel piccolo villaggio di Trachibrod, con i suoi bizzarri abitanti, tra leggende, miti, misteri.

Il presente racconta il viaggio in macchina del buffo gruppo di “Viaggi e Traduzioni” che parte alla ricerca dell’Antico Villaggio in cui Augustine sembra esser vissuta, e in cui nacque anche la bis bis bis bisnonna di J. S. Foer.

Il gruppo è accompagnato da un giovane ucraino che fa da interprete con un linguaggio a dir poco maccheronico, un cane puzzolente e psicotico, un nonno cieco psicosomatico alla guida, e un americano di New York che porta con sé solo una foto e di cui si sa solo il nome.

Martedì 24 Marzo 2009,  Spazio Odissea

Incontri al Cinema: Ogni cosa è illuminata di Liev Schreiber (2005)

con Elijah Wood, Eugene Hutz, Boris Leskin, Jonathan Safran Foer, Stephen Samudovsky

Trailer da Youtube

Orario: 19.00

Ingresso libero e gratuito sino ad esaurimento posti disponibili


Read Full Post »

rassegna-a-luci-spente

Caffè Savoia, Piazzetta  Savoia,

Spazio Odissea, Viale Trieste 84, Cagliari

Prosegue la rassegna organizzata dall’associazione “KaraletturaLetture a luci spente“, sottotitolata “dal libro al film – conversazioni letterarie e incontri al cinema“.

La manifestazione presenta celebri romanzi e la visione dei film tratti dalle loro storie e pone l’attenzione sul fortissimo legame tra la lettura e il cinema.

Programmazione Febbraio:

ieri

Venerdì 20 Febbraio Piazzetta Savoia

Conversazioni letterarie:

Ieri di Agota Kristof

La scrittura di Agota Kristof è essenziale e penetrante nel raccontare, in prima persona, le angosce di Tobias.

Tobias Horvath è un emigrato che vive in una cittadina dell’Europa centrale. Solitario e silenzioso, fa l’operaio in una fabbrica di orologi. La sua vita è profondamente segnata da un triste passato: un’infanzia tormentata e l’ombra di un delitto che lo costringono a rifugiarsi in un paese straniero dove conduce una vita vuota, addolcita solo dalla scrittura e dall’attesa del grande amore: Line, la donna dei suoi sogni.

Il breve romanzo “Ieri” ha ispirato il film di Silvio Soldini, “Brucio nel vento”.


brucio-nel-ventoMartedì 24 Febbraio  Spazio Odissea

Incontri al Cinema:

Brucio nel vento di Silvio Soldini (2002) – Durata: 118′

Silvio Soldini assieme a Doriana Leondeff adatta per lo schermo il romanzo di Agota Kristof  “Hier”, Ieri, restando sostanzialmente fedele nella struttura della storia cambiando però il finale.

Straordinaria, in particolare, è la sua bravura nella descrizione dei tempi quotidiani del lavoro, con la sveglia alle cinque, l’autobus e  i ritmi della fabbrica.
La storia d’amore scompagina un po’ la precisione del racconto, anche se non mancano sequenze belle;

Regia: Silvio Soldini.
Sceneggiatura: Doriana Leondeff e Silvio Soldini
Musica: Giovanni Venosta.
Fotografia: Luca Bigazzi.
Scenografia: Paola Bizzarri
Montaggio: Carlotta Cristiani.
Costumi: Silvia Nebiolo

Personaggi e interpreti:

Tobias: Ivan Franêk
Line: Barbara Lukêsova
Janek: Ctirad Gotz
Yolande: Caroline Baehr
Eve: Cécile Pallas
Pavel: Petr Forman


Orario: 19.00

Biglietteria:

Ingresso libero e gratuito sino ad esaurimento posti disponibili

Read Full Post »

dual-band

Teatro Civico di Sinnai,Viale delle Libertà, Sinnai, Cagliari

Domenica 15 febbraio 2009

In scena c’è una famiglia: non per finta, ma vera, come succedeva nel teatro capocomicale di una volta. Con un amico di famiglia o perlomeno di scorribande artistiche. Sono i Borciani, padre e due figli, con Anna Zapparoli mamma e moglie e Carlo Battisti. Tutti insieme, appassionatamente, ci raccontano e ci cantano in Spell your name, Mr Brecht! una storia allo stesso tempo bellissima e cupa che va dagli anni Venti al 1947: la nascita di un nuovo teatro, di una nuova musica, di un nuovo genere chiamato cabaret anzi Kabaret alla tedesca ma anche del nazismo, delle persecuzioni, della negazione della libertà, delle emigrazioni coatte di gran parte dell’intelligenza di lingua tedesca verso gli States. Per poi concludere -si fa per dire – con la “caccia alle streghe” americana del senatore McCarthy e le persecuzioni nei confronti di chi fosse anche solo sfiorato dal sospetto di simpatizzare per il comunismo. Una pagina di storia straordinaria per la genialità dei suoi protagonisti ma terribile per il dolore che ha comportato.

Il filo conduttore dello spettacolo è Bertolt Brecht, il mitico B.B., al quale si affiancano idealmente il suo riconosciuto e scandaloso maestro Frank Wedekind e la musica dell’immenso Kurt Weill, di Hans Eisler e di Paul Dessau che ci portano a ritroso dentro una vicenda per molti aspetti esemplare. Si parte dalla fine, con Brecht costretto a discolparsi durante il suo processo di fronte alla commissione contro le attività antiamericane nel 1947 e lo ascoltiamo difendersi con puntiglio, sillabare il proprio nome, messo in croce per qualsiasi parola scritta.

Insieme a lui andiamo avanti e indietro ascoltando i songs di Wedekind, di Hollander e i suoi testi del tempo ancora felice della Berlino degli anni Venti (dall’Opera da tre soldi a Happy end), poi sostituite dalle canzoni dell’esilio a partire dal 1933. Si chiude con Brecht che torna precipitosamente in Europa dopo il processo e con due canzoni a stelle e a strisce di Weill che hanno come nuovi parolieri Langston Hughes e Ira Gershwin. A tirare le fila di tutto c’è la brava, grintosa Anna Zapparoli che passa da una situazione all’altra prima vestita da uomo e poi trasformatasi a vista in una donna fatale dal fiammeggiante abito.

Ma quello che rende del tutto speciale questo delizioso spettacolo, (che da Londra è approdato a Parigi, dal festival di Edimburgo a quello di Avignone), è che alla madre Anna Zapparoli e al padre Mario Borciani, che non solo suona il piano ma tiene d’occhio tutto ed è il motore di tutto, si associano i due figli: Benedetta, giovane attrice con bella grinta ma anche cantante e violinista e il giovanissimo Beniamino con la sua voce da contralto (fa parte del coro delle voci bianche della Scala), la sua energia quasi fanciullesca, a suo agio anche con il clarinetto e il sax contralto. Una famiglia del tutto speciale, oggi, ma che si situa con grazia nella tradizione di un teatro all’antica italiano. Uno spettacolo intelligente, ironico, da vedere.

Di e con: Mario Borciani e Anna Zapparoli

e con: Carlo Battisti, Benedetta Borciani, Beniamino Borciani

Orario: 19.00

Botteghino del Teatro:

Orari di apertura:
Mattino: dale 9,30 alle 13,30Sera: dalle 16,00 alle 19,30


Recapito Telefonico: 070781932

Email:info@teatrocivicosinnai.it

Read Full Post »

image

Palazzo Chapelle – Piazza del Carmine 22, Cagliari

Mercoledì 4 febbraio 2009

Italia 1968 – Durata: 124 min.

Tratto dal romanzo omonimo del 1966 dello stesso Bene, Nostra Signora dei Turchi è una feroce parodia della vita interiore e sfigurata parodia del cinema.
In questa autobiografia interagiscono – senza quasi mai poterli distinguere nettamente – immaginario, memoria e oblio.

Nostra Signora dei Turchi, infatti, è la storia della presa di Otranto da parte dei turchi di Maometto II guidati dal comandante Acmet (1480), nella quale si confonde e si mischia alla storia del protagonista (presente).
Il film, essendo privo di una sintassi narrativa e di una coerenza cronologica, non dà nessuna progressione di azione, ma solo atti “mancati”, gesti sospesi, incidenti, cadute volontarie;

Regia: Carmelo Bene Sceneggiatura: Carmelo Bene
Interpreti: Carmelo Bene, Lydia Mancinelli, Ornella Ferrari, Salvatore Siniscalchi, Vincenzo Musso                                                                                        Fotografia (Ektachrome, 16 mm, gonfiato a 35mm): Mario Masini
Montaggio: Mauro Contini
Produzione: Carmelo Bene

Orario : 21:00

Biglietteria: 3 euro

Ingresso gratuito per i soci

Read Full Post »

image

Teatro S.Eulalia – Cagliari

Lunedi 2 Febbraio 2009

Colore – Italia – 1971, Durata: 125 minuti

Un nuovo appuntamento per  “La mutazione 03/lo sguardo del cinema) proposto dal Crogiuolo diretto da Mario Faticoni.

La visione del film sarà preceduta da una conversazione con il critico Gianni Olla, curatore di questa sezione del progetto

Il film racconta la storia di Lulù, campione di cottimo in un’azienda metalmeccanica, si ammazza di fatica e, a casa, non riesce neanche a fare l’amore con la sua compagna. Inutilmente, un vecchio operaio, Militina, ormai in pensione, considerato “matto”, lo avverte che potrebbe anch’egli perdere la ragione. Ossessionato dal consumismo – e spinto dalla moglie a collezionare oggetti “kitch” che paiono dei segni di agiatezza – non vede che il possibile benessere a portata di mano, ma un giorno, in un momento di distrazione, un dito della mano gli viene strappato dall’ingranaggi del tornio. Quando torna in fabbrica, dopo il periodo d’infortunio, è un uomo cambiato: si è unito ai gruppi extraparlamentari che contestano il sindacato, è per l’abolizione del cottimo e per lo sciopero ad oltranza.
Licenziato dopo uno scontro con la polizia, finisce isolato e disperato, fino a che la trattativa sindacale non riesce a farlo riassumere. Destinato alla catena di montaggio, “l’inferno” della fabbrica, racconta ai compagni, il sogno di Militina: una rivolta operaia che abbatte finalmente il muro che li ha lasciati all’inferno. Ma dietro il muro, non c’è il paradiso, ma tutti gli altri operai che hanno smesso di lavorare lì per finire incatenati ad un altro lavoro da dannati.

Regia: Elio Petri, soggetto e sceneggiatura: Elio Petri, Ugo Pirro, fotografia: Luigi Kuiveiller, montaggio: Ruggero Mastroianni , scenografia: Dante Ferretti, musica: Ennio Morricone.

Interpreti: Gian Maria Volontè (Lulù Massa), Mariangela Melato (Lidia), Mietta Albertini (Salvo Randone (Militina), Gino Pernice (il sindacalista), Luigi Diberti (Bassi).
Produzione: Ugo Tucci per Euro International Film.

Orario: 21:00

Biglietteria: Ingresso gratuito

Read Full Post »

Older Posts »